Nel corso dell’anno 2020 Corepla si è avvalso mediamente di una rete di 33 centri di selezione, localizzati sull’intero territorio nazionale. Il Consorzio ha fissato una serie di requisiti minimi (autorizzativi, tecnici, gestionali) di cui gli impianti devono essere in possesso per poter sottoscrivere il contratto di selezione.
Nel 2020 sono stati ottenuti dalla raccolta differenziata ben 30 flussi distinti di rifiuti selezionati destinati alla produzione di materie prime seconde. Trattasi principalmente di:
- bottiglie in polietilentereftalato (PET) trasparente, azzurrato e colorato;
- flaconi in polietilene (PE);
- film d’imballaggio;
- plastiche miste a base poliolefinica.
I centri di selezione ricevono un corrispettivo per ogni tonnellata di materiale selezionato che è nettamente maggiore per i materiali avviabili a riciclo rispetto a quelli destinati a recupero energetico. Ciò, oltre a rispondere alle esigenze qualitative richieste dalle aziende riciclatrici, consente di promuovere il riciclo.
Dal 2020 tutti gli impianti sono dotati di detettori, grazie ai quali il materiale è selezionato con tecnologie automatiche che ottimizzano efficacia, efficienza ed economicità dell’operazione e garantiscono migliori condizioni per i lavoratori impiegati.